Fascisti e forconi

(Magari quello che sto per scrivere è solo ultraradicalismo politico da premestruo. Magari, invece, no)

La questione è quella dei legami del Movimento dei Forconi Siciliani con Forza Nuova:  la cosa su cui, nello specifico, mi preme soffermarmi è la ricezione della cosa a sinistra, nei movimenti.
Strumentalizzazioni. Movimento dei forconi strumentalizzato da Forza Nuova. Rabbia popolare strumentalizzata: nei commenti di molti compagni o presunti tali, si leggono amenità di questo tipo.

Un mucchio di cazzate, dico io:  i discorsi sulle masse strumentalizzate mischiano tratti da sinistra elitaria rad-chic, tratti da Grillo e tratti da PD, oltre ad essere giustificanti e autogiustificanti. Espongo punto per punto:

•Il concetto di “strumentalizzazione” come accozzaglia di grillismo ed elitarismo/roba da PD.
Il concetto di strumentalizzazione è un concetto a doppio senso: se da un lato c’è qualcuno che strumentalizza, dall’altro c’è qualcuno che si lascia strumentalizzare. Partendo da questo presupposto, la frase “Il movimento dei Forconi è stato strumentalizzato da Forza Nuova” è facilmente traducibile nell’odioso, paternalistico, elitaristico concetto da sinistra radical chic di: “Il Movimento dei Forconi è una massa di povera gente affamata ed ignorante che si fa guidare da Forza Nuova invece che da noi”.  Peggio ancora la variante pseudogrillina, la variante nè-di-destra-nè-di-sinistra: roba tipo “La fame non ha colore politico”.  Eh? WTF? Riadattando Quadruppani al contesto: “Ci sono due modi di combattere la fame. Uno di destra e uno di sinistra”.

•Il concetto di “strumentalizzazione” come giustificazione.
I fascisti sono fascisti. Non sono “povera gente allo sbando”, per tornare a sopra. Se sono stati “strumentalizzati” è perchè hanno voluto farsi strumentalizzare. Nessuno sconto.

•Il concetto di “strumentalizzazione” come autogiustificazione.
E’ il più hide, ma probabilmente a livello causale/psicologico è quello preponderante, per una serie di motivi. Il primo: parlare di “Forza Nuova che strumentalizza” è autoassolvente perchè toglie dall’impiccio del fare autocritica sull’ incapacità a sinistra di uscire dalla logica del dualismo movimento/massa popolare di cui sopra e creare qualcosa di simile ma politicamente alternativo, rispetto al Movimento dei Forconi in questione. Il secondo: l’atteggiamento generale di “caduta dalle nuvole” e di incredulità, quasi, che un movimento simile possa essere di destra, denuncia se non ignoranza, quantomeno un imperdonabile lassismo riguardo all’esistenza della destra sociale che invece, ormai, dovrebbe esserci -purtroppo- nota da anni.

In conclusione, i fascisti sono fascisti e basta e l’antifascismo non fa sconti. Basta col “capire” e “conciliare”, giustificare e tentare invano di de-strumentalizzare: combattere. E magari piuttosto che tentare pigramente (e probabilmente, invano) di trascinare a sinistra un movimento già esistente e esplicitamente di destra, creare un’alternativa.

eveblissett 


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